Cacao e cioccolato: mille anni di tentazioni per la medicina dei Maya

05.09.2013 15:14

    C`è stato persino chi era disposto a fare duemila chilometri per assaggiarne un po`, quando ancora i mezzi di trasporto moderni non erano stati inventati. La cioccolata, a quanto pare, fa impazzire i palati dei golosi da ben mille anni. È quanto emerge dalla scoperta pubblicata suProceedings of the National Academy of Sciences dai ricercatori dell’Università del Nuovo Messico, secondo cui il consumo di cacao risale a un periodo compreso tra il 1000 e il 1250. La datazione è stata possibile grazie alla scoperta di un vaso contenente tracce di teobromina - un alcaloide naturale presente nelle piante di cacao - rinvenuto nel sito di Pueblo Bonito, nel Canyon Chaco, un sito abitato dai Maya a più di 2 milachilometri di distanza dalle piantagioni.

Il cacao con le sue diverse sfaccettature, riesce a venire incontro al gusto di chiunque: che sia al latte, fondente o aromatizzato al peperoncino, prima o poi anche il palato più esigente cede alle sue lusinghe. Non bisogna tuttavia scordare, che il cioccolato - se assunto con moderazione fa anche bene al nostro organismo, sotto diversi  aspetti.
Innanzitutto ha effetti benefici sull`umore, grazie alle sue proprietà antidepressive. Poi, se 
fondente e assunto in piccole dosi, protegge le coronarie e l`organismo dalle malattie cardiovascolari. Alcune sostanze contenute nel cacao, i flavonoidi sono tra queste, proteggono inoltre le cellule cerebrali e potenziano le capacità cognitive del nostro cervello, oltre a prevenire e alleviare alcune forme di demenza senile e le conseguenze dell`ictus.
Sempre i flavanoidi, in associazione con le procianidine e la teobromina - contenute anch`esse 
nel cacao-, favoriscono il metabolismo umano, poichè facilitano il controllo dell`ipercolesterolemia, dell`ipertensione e persino del diabete.
Una barretta di fondente al giorno aiuta poi a diminuire il rischio di anemia e, durante la 
gravidanza, di gestosi - sindrome caratterizzata da un`alterazione della placenta. Inoltre, il cacao riduce gli attacchi di cefalea e allevia lesindrome premestruale.
E che dire del fatto che consumare cioccolato fondente aiuta a non ingrassare, riducendo il 
desiderio di cibi grassi.? O che la cioccolata migliora le performance sessuali? Probabile che i Maya, oltre mille anni fa, la sapessero già lunga.